Patrimonio: il nostro, di tutti
La questione del patrimonio emerge a Roma in modo paradossale. Roma è la città con la più alta concentrazione di beni archeologici, storici, architettonici e archivistici al mondo, e tra i meglio conservati al mondo, spesso ancora integrati nella vita della città. Tutto questo è ben riconoscibile nei palazzi, nelle chiese, nel sistema viario e nei tessuti edilizi della città, ed è strettamente interconnesso, nel bene e nel male, alla vita quotidiana. Il paradosso emerge tra l’estremo rigore delle istanze della tutela, e la tendenza, altrettanto estrema ma di segno opposto, a disfarsi dei beni delegandone la gestione o perfino trasferendone la proprietà al privato (giustificata dalla mancanza di risorse e dall’incapacità o impossibilità di gestione da parte del pubblico) – invece di apprezzarne la ricchezza e viverla, il patrimonio è trattato come attrazione per i turisti o come fosse un fardello.
Di certo, per i cittadini romani e i loro rappresentanti politici, il patrimonio che abbiamo ereditato da secoli e millenni è una responsabilità enorme. Il patrimonio deve essere obiettivo primario di investimento pubblico e collettivo (non necessariamente solo di risorse economiche), per cui devono essere ideate e rese possibili anche forme di gestione diverse del bene collettivo e comune. Il patrimonio chiede ed implica di assumere una prospettiva di lunga durata, di mettere in discussione i modelli di sviluppo dominanti, fa capire l’insostenibilità dell’economia della rendita -che pure si basa sull’esistenza di un patrimonio-, e implica una ‘nuova imprenditorialità’ guidata dal principio dell’interesse pubblico, del benessere collettivo, della necessità di ricominciare ad immaginare e progettare il futuro attraverso la riscoperta continua del passato come solo modo per dare senso -e poter agire- al presente.
24 marzo ore 17.00 | La campagna romana: una nuova mappa ambiente-città
Mercoledì 24 marzo dalle ore 17 parleremo della campagna romana e del suo rapporto con la città, in particolare dei cambiamenti che la corona dell’Agro ha vissuto nel corso degli ultimi anni. Affronteremo le conseguenze sociali, prima ancora che ambientali, di questi...
La modernità di Roma | Jolanda Bufalini
Recensione a “Roma: un progetto per la città, a cura di Pietro Bevilacqua e Enzo Scandurra, Castelvecchi, 2021